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Arte, Cultura e gastronomia nell’Alto Molise

Regioni: Molise

Tipologia: Viaggio individuale

Durata: 4 Giorni / 3 Notti

Gruppo: Minimo 2 partecipanti

Partenze: Giornaliere

Trattamento: Prima colazione inclusa, pranzi e cene secondo programma

Trasporti: Vettura propria oppure autonoleggio (non incluso)

Visita dell’alto Molise dove si farà tappa ad Agnone, pernottamento in un b&b nel centro storico con possibilità di cene a base delle eccellenze culinarie del posto e visite nei luoghi di maggiore interesse turistico quale: 

Agnone. Borgo d’arte, storia e cultura, grazie al suo centro storico ricco di chiese, portali artistici, eleganti palazzi, vicoli suggestivi e scorci pittoreschi: un autentico museo a cielo aperto in grado di affascinare e stupire i visitatori.

Fonderia Marinelli. In questa antica fonderia, dove il tocco d’arte distingue ogni campana senza cedere alla moderna tecnica omologante, si fanno campane per le chiese più prestigiose del mondo. Le campane sono fatte a mano, è la mano dell’uomo che fabbrica i “modelli”, governa il rivolo di bronzo liquefatto dalla fornace alimentata a legna fin dentro alle “forme” interrate nella fossa di colata.

Sito archeologico di Pietrabbondante. L’area sacra rappresenta, per le sue caratteristiche architettoniche e per la sua monumentalità, la testimonianza archeologica di maggior rilievo della cultura della popolazione italica dei Samnites Pentri, e la sua esplorazione sistematica ha consentito di ricostruire le vicende storiche del territorio attraverso i secoli ed ha fornito una quantità rilevante di dati sul più importante luogo di culto dello stato sannitico.

Abbazia di Castel San Vincenzo che ha impresso, lungo i secoli, il suo segno di cultura e di testimonianza di fede nelle vicende dell’intera valle. Poi visita al sito archeologico situato vicino l’abbazia.

Giro in Canoa sul turchese Lago di Castel San Vincenzo se desdierate non far mancare il divertimento e l’adrenalina pura.

Prima dominica di Agosto “La Pezzata” di Capracotta 
8 e 24 Dicembre “La N’Docciata” ad Agnone

1° GIORNO: PUNTO DI PARTENZA - AGNONE

Partenza dalla propria sede con auto propria. In serata arrivo ad Agnone e pernottamento in B&B.

2° GIORNO: AGNONE - PIETRABBONDANTE

Prima colazione e la mattinata la dedicherai alla visita di Agnone. È un borgo d’arte, storia e cultura, grazie al suo centro storico ricco di chiese, portali artistici, eleganti palazzi, vicoli suggestivi e scorci pittoreschi: un autentico museo a cielo aperto in grado di affascinare e stupire i visitatori. 

Un tour nel cuore pulsante del paese per scoprire il centro storico che conserva delle vestigia che testimoniano un passato glorioso, di città nobile del Regno di Napoli, come era considerata già dal 1400, quando il Re di Napoli le riconobbe il titolo onorifico di “Città Regia”. In questa piacevole passeggiata, addolcita dall’aria pura che caratterizza l’alto Molise, ti lasceremo incantare dagli scorci nascosti di questo importante centro religioso, con la presenza di 5 conventi e 14 chiese, circondate da un paesaggio mozzafiato. Questo importante centro inoltre si è sempre distinto per l’artigianato e la lavorazione dei metalli; il fiore all’occhiello di questa tradizione è rappresentato dalla presenza in città della più antica fonderia di campane al mondo: la Pontificia fonderia Marinelli. In questa antica fonderia, dove il tocco d’arte distingue ogni campana senza cedere alla moderna tecnica omologante, si fanno campane per le chiese più prestigiose del mondo.

Le campane sono fatte a mano, è la mano dell’uomo che fabbrica i “modelli”, governa il rivolo di bronzo liquefatto dalla fornace alimentata a legna fin dentro alle “forme” interrate nella fossa di colata. La peculiarità di questa bottega è proprio il suo carattere familiare, le cui tradizioni risalgono alla notte dei tempi mentre i secoli trascorsi hanno lasciato assolutamente immutate le fasi di lavorazione. Nascono così quelli che sono considerati rarissimi capolavori di un artigianato artistico che si perpetua inalterato sin dal medioevo. Durante il tour non dimenticare una sosta “golosa” presso la pasticceria & confettificio artigianale Carosella per poter gustare ogni sorta di leccornia. Ma Agnone è anche la patria del formaggio e dei latticini che puoi trovare nelle numerose botteghe alimentari del paese. Pranzo libero. Dopo esserti rifocillato non perderti la visita di Pietrabbondante, degli interessantissimi scavi archeologici del Teatro-Tempio Sannita del Il sec. a.C. che rappresenta il più importante monumento del mondo sannitico. Il complesso è costituito da un teatro, un tempio e due edifici di servizio posti al fianco di quest’ultimo.

Cena libera. Rientro in B&B e pernottamento.

3° GIORNO: SAN VINCENZO AL VOLTURNO – ROCCHETTA AL VOLTURNO – SCAPOLI

Prima colazione e la mattinata la dedicherai alla visita di Castel San Vincenzo che sovrasta l’incantevole lago omonimo e la vallata da cui nasce il fiume Volturno con la catena montuosa delle Mainarde a fare da sfondo. E come se la bellezza del paesaggio non bastasse a rendere prezioso il territorio, a Castel San Vincenzo si trova uno dei più importanti rinvenimenti archeologici d’Europa: l’abbazia benedettina di San Vincenzo al Volturno, nata all’inizio del III secolo d.C. nell’intento di fondare un luogo dedicato alla vita monastica su una area già sede di un insediamento di epoca tardoromana. Non molto distante dall’abbazia si presenta un’area archeologica ricca di testimonianze della vita monastica e la suggestiva Cripta di Epifanio.

E dopo aver deliziato gli occhi con le bellezze storiche e paesaggistiche di Castel San Vincenzo, delizierete il palato con il PRANZO in ristorante tipico sulle sponde del bellissimo lago a base delle eccellenze culinarie molisane.  

E dopo il pranzo proseguirete verso Rocchetta a Volturno, incantevole borgo che custodisce delle chicche davvero sorprendenti. Oltre alla visita del bellissimo borgo, farete tappa al Museo delle guerre Mondiali dove è possibile ammirare ben 10 sale dove sono esposti esclusivamente materiali storici originali: dalle divise dei vari eserciti combattenti, agli innumerevoli accessori bellici e, infine, alle armi di ogni foggia. 

A seguire visita di Scapoli. Se sei alla ricerca delle tradizioni più caratteristiche d’Italia, ti suggeriamo di visitare il piccolo borgo di Scapoli, uno tra i più belli del Molise, per tradizioni e natura, divenuta ormai località privilegiata per turisti. La località è conosciuta a livello internazionalmente per le sue zampogne, strumento musicale la cui tradizione è ancora oggi tenuta in vita da abili artigiani e costruttori. Quindi farete poi visita al Museo della Zampogna. Nel mese di Luglio a questo strumento è dedicato il famoso Festival internazionale della Zampogna.

In serata rientro in B&B e pernottamento.

4° GIORNO: ISERNIA – CAPRACOTTA - RIENTRO

Prima colazione e nella mattinata partirai alla volta di Isernia, una delle due province del Molise e che conta solo 22.000 abitanti. Tra i monumenti da vedere in una visita a Isernia non perdete la Fontana della Fraterna, una grande fontana del '300 che in origine si trovava nella piazza omonima ma che dopo i bombardamenti fu spostata più in basso, in piazza Celentino V. Visitate la Cattedrale di San Pietro, ovvero il Duomo di Isernia e la Chiesa di San Francesco. L'eremo dei Santi Cosma e Damiano si trova su una collina di fronte al centro di Isernia. Fu costruito al di sopra del tempio pagano dedicato a Priapo, il dio protettore della fertilità. Isernia infatti fu probabilmente abitata sin dall'alba dei tempi, da popolazioni paleolitiche, dai Sanniti e dai Romani, che alla fine ebbero la meglio sugli agguerriti Sanniti.

Ma Isernia lega la sua fama all’interessantissimo Museo Nazionale del Paleolitico che ingloba in sè il Museo Nazionale di Santa Maria delle Monache e l’area di scavo La Pineta. Inaugurato nella primavera del 1999, il Museo Nazionale del Paleolitico offre al suo interno la possibilità di assistere allo scavo del paleosuolo effettuato dagli studiosi. La nuova struttura concepita come un laboratorio permanente dove i reperti vengono scavati, restaurati, studiati ed esposti in loco, è stata costruita proprio sullo scavo del paleosuolo, in modo tale da coinvolgere pienamente e totalmente il visitatore che si troverà, una volta ultimato l'intero complesso museale, all’interno di uno spazio polifunzionale che comprenderà sale espositive, laboratori scientifici, tavole didattiche, sale per conferenze e proiezioni ed anche un moderno sistema computerizzato e di teleconferenza, nonché ricostruzioni virtuali.

Con i suoi 736.000 anni di età, il giacimento paleolitico di Isernia rimane il più antico e ricco paleosuolo rinvenuto in Europa. Pranzo libero. Il pomeriggio lo dedicherai alla visita di Capracotta, bellissima località montana della regione. Il paese durante la Seconda Guerra Mondiale venne raso al suolo, eccezion fatta per le chiese, l’asilo e alcune case private. Dinamite sparsa un po’ ovunque distrusse gran parte del patrimonio architettonico, senza riuscire però a cancellare del tutto le tracce della storia del borgo. La chiesa parrocchiale dell’Assunta risale al 1673 e conserva al suo interno numerosi dipinti degni di nota, situata di fianco invece, Santa Maria di Loreto che venne costruita dai pastori capracottesi per affidare le loro famiglie alla protezione della Madonna durante il periodo della loro assenza durante la transumanza. Poco fuori dal borgo è possibile ammirare il Palazzo Baronale, fu realizzato fuori dalle mura cittadine dell’epoca, in un periodo di grande espansione economica, demografica ed urbanistica di Capracotta.

Tardo pomeriggio partenza per il rientro in sede e fine dei servizi.

Partenze Prezzo Doppia Sup Singola Riduzione Terzo Riduzione Child
Bed & Breakfast
Tutti i giorni
Dal: 01-06-2021 Al: 31-10-2021
 
350
 
0
 
0
 
0


La quota include:

  • Prezzo per persona in camera doppia
  • Assicurazione annullamento, medico e bagaglio
  • Trasporti durante le escursioni che lo prevedano
  • 3 notti in pernottamento e prima colazione in B&B ad Agnone
  • Pranzo in ristorante tipico a Castel San Vincenzo.

La quota non include:

  • Ingressi a musei ed attrazioni ove non sia specificato nella proposta
  • Bevande, mance ed extra in genere
  • Le tasse di soggiorno locali
  • Tutto ciò non espressamente indicato nella proposta di viaggio

N.B.: le quote sono soggette a riconferma

 

CARTA D'IDENTITÀ

Capoluogo: Campobasso

Province: Isernia

Popolazione: 302.714 (al 30.21.2019)

Superficie: 4.460,65 kmq

 

TERRITORIO

Il Molise confina a Nord con l'Abruzzo e il Mare Adriatico, a est con la Puglia, a ovest con il Lazio, a sud con la Campania.

Salvo che per qualche limitata zona pianeggiante il territorio è diviso tra collina (44,7% del territorio) e montagna (55,3%) con i Monti della Meta e i Monti del Matese con cime che superano anche i 2000 metri di altezza.

I principali fiumi sono Trigno, Fortore e Biferno mentre il Volturno nasce in Molise per scorrere poi in Campania.

La costa è bassa e sabbiose con mare poco profondo con l'eccezione del promontorio di Termoli che protegge il porto da cui partono i traghetti diretti alle Tremiti.

 

CLIMA

Sulla costa prevale un clima di tipo mediterraneo che diventa via via più fresco man mano che ci si sposta verso l'interno.

 

GASTRONOMIA

Eccellente l'olio extravergine, in particolare quello prodotto a Venafro conosciuto fin dall'antichità e ora tutelato da un riconoscimento DOP. Di grande importanza la produzione di pasta, anche su scala industriale, e quella artigianale del pane da accompagnare agli ottimi salumi (salsiccia, ventricina, soppressata e capocollo) e formaggi  (caciocavallo e mozzarella). Notevole la produzione di Tartufo Bianco.

Poco conosciuta ma di qualità generosa la produzione vinicola con Tintilia e Biferno.

 

PUNTI DI INTERESSE NATURALI

Montagne

Nella zona appenninica oltre alla catena delle Mainarde inclusa nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise vi sono ulteriori aree montane coperte da boschi di grande interesse tutelate da oasi naturalistiche. Nel 2017 è stato istituito il parco nazionale del Matese che deve però ancora diventare effettivamente operativo.

 

Colline

Il parco regionale dell'Olivo di Venafro è un interessante aree protetta a carattere storico e agricolo che tutela i terrazzamenti dove sono a dimora da tempo immemorabile gli ulivi da cui viene prodotto l'olio DOP locale.

 

PUNTI DI INTERESSE ARTISTICI E CULTURALI

Il Molise fu una delle culle della civiltà sannita di cui conserva ancora numerose testimonianze tra cui i siti di Saepinum e il Santuario di Pietrabbondante.

Campobasso, capoluogo regionale, si sviluppa intorno al centro storico medievale e il nuovo centro fatto edificare dopo il 1805 da Gioacchino Murat.

Venafro viene detta anche la Città delle 33 chiese conserva nel centro storico la tradizionale pianta a cardo e decumano caratteristica degli insediamenti romani. Numerosi palazzi e chiese di impianto barocco napoletano.

Larino conserva numerose vestigia dell'epoca romana, tra cui un ampio anfiteatro, e mirabili esempio di architettura gotica, in particolare la facciata del Duomo di San Pardo.

Le solenni processioni religiose come quelle del Venerdì Santo a Campobasso e Isernia con le sfilate degli incappucciati oppure le sfilate dei carri di San Pardo a Larino sono parte integrante della cultura e del folklore locali.

 

LUOGHI PREMIATI E SITI UNESCO 

La spiaggia di Campomarino è stata premiata nel 2020 con una Bandiera Blu.

Sono invece 4 le località cui è stata assegnata la prestigiosa Bandiera Arancione promossa dal Touring Club Italiano:

- Campobasso: Ferrazzano

- Isernia: Agnone, Frosolone e Scapoli.

 

Non sono presenti in Molise siti Unesco Patrimonio dell'Umanità.

 

SPORT E BENESSERE

Le montagne del Molise offrono la possibilità di praticare sport sia d'estate (trekking, mountain bike) che d'inverno. Le principali stazioni sciistiche sono Campitello Matese, con 40 km di piste 

 

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