Regioni: Campania
Durata: 5 Giorni / 4 Notti
Guida: Locale multilingue durante le escursioni
Gruppo: Minimo 2 partecipanti
Partenze: Giornaliere
Trattamento: Prima colazione inclusa, pranzi e cene secondo programma
Trasporti: Come da programma
N.B.: le escursioni menzionate potrebbero essere cancellate nel caso non si raggiunga il numero minimo di partecipanti in tal caso verrà offerto un tour alternativo oppure il rimborso. L’itinerario potrebbe subire variazioni in funzione dell’operatività delle escursioni.
Arrivo nel luogo di soggiorno con mezzo proprio. Sistemazione nella struttura recettiva prescelta, cena libera e pernottamento in hotel.
Prima colazione in hotel e successivo incontro con la guida locale che accompagnerà i viaggiatori in una “passeggiata narrata” di Spaccanapoli, l’antico decumano che taglia in due la città e una delle strade più celebri di Napoli, dove arte, tradizione e cultura napoletana si coniugano mirabilmente in un insieme di sensazioni. Percorrere Spaccanapoli è come attraversare la storia di Napoli, incontrando lungo il tragitto le testimonianze del passato della città e dei suoi tesori artistici come lo spettacolare complesso barocco della Cappella Sansevero, dove si ammirerà la scultura del Cristo Velato, opera di Giuseppe Sanmartino. L’effetto, il trattamento virtuosistico del marmo e i giochi di luce ne fanno uno straordinario capolavoro. E poi ancora i “bassi”, le botteghe chiassose e colorate, i profumi e i colori che riempiono questa strada avvolgeranno il turista in un abbraccio. Pranzo libero (nelle vicinanze famose pizzerie “Sorbillo” o “Da Matteo”) quindi, autonomamente, si raggiunge la vicina Piazza San Gaetano dove, a fianco della Basilica di San Paolo Maggiore, c’è il varco d’accesso a “Napoli Sotterranea”; qui la Guida locale accompagnerà il turista in un fantastico viaggio nelle profondità del sottosuolo alla scoperta di una straordinaria Napoli “sotto”. Ad una profondità di 40 metri si visiterà l’acquedotto greco-romano (IV sec.a.C.) e i resti inglobati del Teatro Romano; si vedrà il Museo della Guerra e gli “Orti Ipogei” (una riuscita sperimentazione di vita a 35 m. di profondità), la Stazione Sismica Arianna ed altro ancora. Si consiglia di indossare scarpe comode ed una felpa nei mesi estivi; tutti i percorsi sono stati preparati garantendo standard di sicurezza elevati. I percorsi stretti, come i cunicoli, sono assolutamente facoltativi (ingressi contingentati, uso obbligatorio della mascherina e distanziamento). Cena libera e pernottamento in hotel.
Prima colazione in hotel. Negli ultimi anni Napoli è stata luogo di elezione per molti registi; ecco quindi una nuova “passeggiata narrata” alla ricerca dei luoghi della fiction “I bastardi di Pizzofalcone”, un itinerario guidato per ripercorrere i luoghi dell’ispettore Lojacono, personaggio diventato famoso dalla penna dello scrittore napoletano Maurizio de Giovanni, in una Napoli barocca e ricca di misteri. La guida accompagnerà i viaggiatori a Piazza dei Martiri, via Chiaia, e Piazza Trieste e Trento dove c’è lo storico Gran Caffè Gambrinus, con le sue sale Liberty ricche di statue, stucchi e quadri d’epoca che hanno fatto da sfondo a diversi ciak. E poi ancora via Serra e la via Egiziaca a Pizzofalcone su in alto, per poi concludere con una degustazione a sorpresa. Pranzo presso l’Antica Pizzeria Brandi a via Tribunali, una delle più famose pizzerie di Napoli; fonti storiche collegano infatti l’Antica Pizzeria Brandi all’invenzione della Pizza Margherita, intuizione del pizzaiolo Raffaele Esposito che nel 1889 la preparò per la Regina Margherita di Savoia. Si assaggerà inoltre l’Antipasto di Fritti misti all’italiana e un classico Dessert napoletano (Birra o bevanda equivalente inclusa). Pomeriggio libero per shopping nelle adiacenti strade ricche di negozi o in alternativa una libera passeggiata nella immensa Piazza del Plebiscito, circondata dalla chiesa di San Francesco di Paola (visitabile) con il suo colonnato neoclassico, per poi scendere verso il mare e raggiungere Castel dell’Ovo, il castello più antico della città posizionato sull’isolotto di “Megaride” (visitabile gratuitamente), nato come villa del patrizio romano Lucullo, è stato trasformato in convento dai monaci di San Basilio (492d.C. circa) e dai Normanni nel XII sec. in reggia fortificata. Da vedere la “Sala delle Colonne”, forse antico refettorio dei monaci, costruita reimpiegando le imponenti colonne della villa di Lucullo, e la Terrazza dei cannoni, dalla quale si gode una impareggiabile vista dal Vesuvio alle isole. Cena libera e pernottamento in hotel.
Prima colazione in hotel. In autonomia si raggiunge uno dei punti di accesso alla Galleria Borbonica a scelta tra due diversi ingressi: Vico del Grottone 4 vicino Piazza del Plebiscito (con una rampa di scale a scendere di circa 90 scalini) o via D. Morelli 40, all’interno del Parcheggio Morelli vicino Piazza dei Martiri; quest’ultimo offre un’entrata e uscita più agibili e permette ai viaggiatori in carrozzella di usufruire agevolmente del 60% del percorso. La Galleria Borbonica è un percorso sotterraneo che si snoda attraverso ambienti legati ai tratti seicenteschi dell’acquedotto della Bolla; nel percorso Standard si ammireranno le opere civili realizzate su progetto dell’architetto Errico Alvino, e gli ambienti anche qui adattati a ricovero durante la Seconda Guerra Mondiale. Durante il percorso faranno da cornice enormi frammenti di statue e le auto e le moto d’epoca ritrovate sepolte sotto rifiuti e detriti. Possibilità, previa piccola integrazione ticket e disponibilità di posti, di effettuare due percorsi più impegnativi: l’itinerario “Avventura”, che attraversa strettoie, scale, camminamenti sotterranei e navigazione in zattera sulla falda acquifera; e il “Percorso Speleo Light”, una passeggiata nei cunicoli dell’antico acquedotto sotterraneo della Bolla fino a raggiungere meravigliose cisterne, e ambienti sulle cui pareti si potranno ammirare incisioni religiose realizzate dai “pozzari” Questi ultimi percorsi sono sconsigliati a chi soffre di claustrofobia o con problemi motori (orari: Percorso Standard e Percorso Avventura ore 10-12-15-17 / Percorso Speleo Light ore 11 – 16 e tutti si effettuano solo il venerdi, sabato, domenica e festivi). Pranzo libero. Nel pomeriggio tempo a disposizione per lo shopping; in alternativa con la propria macchina è possibile percorrere lentamente la Via del mare. Lungo Riviera di Chiaia, il “vecchio lungomare” si incontrerà la Villa Comunale realizzata da Carlo Vanvitelli (fine 700); in essa si può visitare la Stazione Zoologica, fondata da Anton Dohrn nel 1872 cui è annesso l’Acquario più antico d’Europa. E ancora Villa Pignatelli, Mergellina, il promontorio di Coroglio con le sue splendide ville, fino alla panoramicissima via Posillipo. Cena libera e pernottamento in hotel.
Prima colazione. Check-out dall’hotel. Fine dei nostri servizi.
| Partenze | Prezzo Doppia | Sup Singola | Riduzione Terzo | Riduzione Child |
|---|---|---|---|---|
|
4 Stelle
Tutti i giorni Dal: 01-10-2020 Al: 31-10-2021 |
600 |
350 |
80 |
0 |
N.B.: le quote sono soggette a riconferma
Capoluogo: Napoli (Città Metropolitana)
Province: Salerno, Benevento, Caserta e Avellino
Popolazione: 5.772.625 (al 30.11.2019)
Superficie: 13.670,95 kmq
La Campania confina a Nord ovest con il Lazio e a Nord Est con il Molise, a ovest con il Mar Tirreno, a est con Puglia e Basilicata.
Il territorio è prevalentemente collinare (50,8%) e montuoso (34,6) con una zona pianeggiante verso la costa (14,6%).
L'interno delle regione è attraversato dall'Appennino con una serie di catene montuose (Matese, Trebulani, Monti Picentini, Alburno e altri ancora) che nella parte centro meridionale della regione (Penisola Sorrentina e Cilento) arrivano fino al mare. In prossimità del mare sorgono alcuni massicci di origine vulcanica tra cui svetta la mole del Vesuvio.
I corsi d'acqua non sono numerosi; tra questi il principale è il Volturno seguito dal Sele.
Lo sviluppo costiero è di circa 500 km a nord (Litorale Domiziano) totalmente pianeggiante mentre le coste delle province di Napoli e di Salerno presenta un altimetria più varia. Al largo della costa si trova l'Arcipelago Campano con tre isole principali (Capri, Ischia e Procida) e due minori (Vivara e Nisida).
L'orografia del territorio campano determina la presenza di due zone climatiche. La costa al clima mite tipicamente mediterraneo e l'interno con clima più rigido. A contraddire la tradizionale immagine poetica da “paese d'o sole ”, la Campania è una regione con precipitazioni rilevanti concentrate in autunno e inverno.
La cucina napoletana è una delle colonne principali della gastronomia italiana, diffusa e conosciuta in tutto il mondo.
La pizza napoletana, nelle varianti tradizionali Marinara e Margherita, ne è senza dubbio la regina a pari merito con gli spaghetti declinati in numerose varianti tra cui al pomodoro, allo scoglio e alle vongole. Tra i prodotti DOP spiccano la mozzarella di bufala campana e 'olio extravergine di oliva Irpinia Colline dell'Ufita. Ottimi i dolci dove spiccano babà, struffoli, mostaccioli e pastiera.
La Campania vanta una tradizione millenaria nella coltura della vite sebbene i vini prodotti siano poco conosciuti e sottovalutati. Negli ultimi hanno assunto notorietà e apprezzamento a livello nazionale alcuni vini bianchi come Falanghina, Greco di Tufo e Fiano di Avellino.
Il cono del Vesuvio che domina le acque blu del Golfo di Napoli è una delle più iconiche immagini da cartolina della Campania. Inserito nell'ambito di un parco nazionale è un vulcano ancora attivo che si alza fino a 1285 metri di quota. Le sue frequenti eruzioni hanno causato danni ingentissimi ma sono anche il motivo delle straordinaria fertilità del territorio circostante. Nella parte meridionale della regione il gruppo del Cilento che torreggia sul mare è stato inserito nell'omonimo parco nazionale.
La penisola sorrentina che si protende nel mare a Sud di Napoli è un'altra immagine da cartolina della Campania con la costiera sorrentina affacciata sul Golfo di Napoli e quella amalfitana sul Golfo di Salerno con gioiellini come Positano, Ravello e Maiori.
Di grande impatto scenografico anche la costiera del Cilento che val dal Golfo di Salerno a quello di Policastro con uno dei mari più belli d'Italia e numerosi apprezzatissimi centri balneari come Ascea, Camerota, Palinuro e Acciaroli.
Capri è senza dubbio la perla dell'Arcipelago Campano; nonostante le dimensioni non eccessive (10,5 kmq) presenta un'orografia complessa con cime che superano i 500 metri di altezza e una costa particolarmente frastagliata con scogliere, cale e grotte tra cui la celeberrima Grotta Azzurra. Molto famosi anche i Faraglioni, tre isolotti poco al largo.
Dalla fondazione nell'VIII secolo a.c. per millenni è stata uno dei principali centri della civiltà e della cultura europea.
Il sito archeologico di Peastum ospita le rovine di Posidonia, importantissimo centro urbano della Magna Grecia.
Ercolano e Pompei, sepolte dall'eruzione vulcanica del 79 d.c. sono una straordinaria testimonianza della civiltà urbana dell'epoca imperiale romana.
Napoli per secoli è stato un centro urbano di eccezionale importanza, uno dei maggiori a livello europeo, in particolare dal XIII al XIX secolo. Straordinario Centro Storico e Quartieri Spagnoli che ancora oggi rappresentano l'anima della città. Numerosissime le architetture religiose dal gotico (Basilica di Santa Chiara e Duomo) al barocco (Chiesa del Gesù Nuovo e Chiesa dei Girolamini). Tra i museo più importanti il Museo Archelogico Nazionale e il Museo di Capodimonte.
La Reggia di Caserta e l'annesso Parco, la residenza reale più vasta al mondo, sono il capolavoro dell'architetto Vanvitelli e rappresentano il vertice dell'architettura neoclassica in Italia.
Benevento fu nell'alto Medioevo, prima sotto il dominio longobardo e principato indipendentemente poi, un importante centro politico. Notevoli l'Arco di Traiano e, soprattutto i complessi della Rocca dei Rettori e quello di Santa Sofia, quest'ultimo patrimonio Unesco.
La Certosa di Padula o di San Lorenzo è una delle maggiori certose europee con un sontuoso complesso monumentale.
Numerose le spiagge della Campania premiate nel 2020 con una Bandiera Blu: Anacapri, Massa Lubrense,Vico Equense, Sorrento, Marina di Cassano, Montecorice, Ispani, Capaccio, Agropoli, Pisciotta, Casal Velino, Sapri, Palinuro, San Mauro Cilento, Vibonati, Acciaroli, Positano, Castellabate e Ascea.
A cinque località è stata assegnata la prestigiosa Bandiera Arancione promossa dal Touring Club Italiano:
- Cerreto Sannita (BN)
- Sant'Agata de' Goti (BN)
- Letino (CE)
- Morigerati (SA)
- Zungoli (AV)
La straordinaria ricchezza artistica e culturale della regione trova riscontro in alcuni importanti siti dichiarati dall'Unesco Patrimoni dell'Umanità:
- Centro Storico di Napoli
- Reggia e parco di Caserta con l'Acquedotto Carolino e il complesso di San Leucio
- Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Oplonti
- I Longobardi in Italia. I luoghi del potere con il complesso monumentale di Santa Sofia
- Costiera Amalfitana
- Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano con i siti archeologici di Paestum e di Velia e la Certosa di Padula
Ai siti si aggiungono 4 patrimoni immateriali: Dieta Mediterranea, Transumanza dell'Alta Irpinia, Macchine dei Santi di Nola e Arte dei pizzaiuoli napoletani
La Società Sportiva Calcio Napoli è la compagine professionistica più nota della regione, oggetto nella città natale di un culto senza eguali. La squadra di Caserta negli anni 80 fu ai vertici della Pallacanestro italiana.
Il Sentiero degli Dei è il più famoso percorso di trekking e si snoda tra Costiera Amalfitana e Sorrentina in un contesto paesaggistico unico. Numerosi sentieri percorrono sia le falde del Vesuvio che il Parco del Cilento.
Tra le terme non si può non citare l'isola di Ischia.
