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Brienza e dintorni

Regioni: Basilicata Campania

Tipologia: Viaggio individuale 

Durata: 5 Giorni / 4 Notti

Guida: Locale in italiano durante le escursioni

Gruppo: Minimo 2 partecipanti

Partenze: Giornaliere

Trattamento: Prima colazione inclusa, pranzi e cene secondo programma

Trasporti: Vettura propria oppure autonoleggio (non incluso)

N.B.: le escursioni menzionate potrebbero essere cancellate nel caso non si raggiunga il numero minimo di partecipanti in tal caso verrà offerto un tour alternativo oppure il rimborso. L’itinerario potrebbe subire variazioni in funzione dell’operatività delle escursioni.

1° GIORNO: Brienza

Arrivo a Brienza con mezzo proprio. Sistemazione nella struttura recettiva La Voce del Fiume, elegante Dimora Storica. Cena libera e pernottamento in hotel.

2° GIORNO: Brienza - Padula - Satriano di Lucania - Brienza

Prima colazione in hotel. Questa mattina con la vostra autovettura raggiungerete la cittadina di Padula, dove incontrerete la guida locale (ore 10.00) che vi accompagnerà nella visita del maggior monumento monastico del Meridione d’Italia, la Certosa di San Lorenzo, riconosciuta nel 1998 Patrimonio dell’Umanità. Fondata nel 1306 ha rispettato la regola dell’Ordine che prevedeva la separazione tra gli alloggi dei monaci, disposti intorno ai chiostri, e gli spazi comuni; la chiesa è quindi divisa in due zone, una per i conversi e l’altra, più prossima al presbiterio, per i monaci. Singolare l’Antica Cucina dove domina la grande cappa della fornace, ma il vero gioiello del convento è l’Appartamento del Priore, composto da dieci stanze che affacciano su uno splendido giardino. Impressionante nella sua elegante maestosità che lo rende tra i maggiori d’Europa, è il Chiostro Grande, su cui affacciano le celle dei monaci; i due livelli che lo costituiscono sono collegati da un grandioso Scalone Ellittico a doppia rampa. Al termine della visita guidata, pranzo libero. Sulla strada del ritorno verso Brienza, sosta a Satriano di Lucania per visitare questo delizioso borgo, dal 1988 Capitale dei Murales. Colui che ha trasformato questo borgo in una città d’arte è Giovanni de Gregorio, detto il Pietrafesa, pittore seicentesco protagonista della scuola napoletana dell’epoca, seguito poi da artisti vari che hanno trasformato le facciate delle case in uno spettacolo di immagini a colori. Una passeggiata a Satriano di Lucania è particolarmente piacevole, non solo per il percorso disegnato da circa 400 murales, ma anche per la presenza di monumenti e palazzi di particolare pregio; come la Chiesa a San Paolo Apostolo, la Chiesa della Madonna della Rocca, completamente inserita all’interno della nuda roccia e la Rocca Duca di Poggiardo, il castello che fa da vetta al paese. Cena libera rientro in hotel a Brienza.

3° GIORNO: Brienza - Grotte di Pertosa - Sasso di Castalda - Brienza 

Prima colazione in albergo. Mattinata dedicata alla visita guidata delle Grotte di Pertosa, a circa mezz’ora di auto dall’hotel; queste grotte si estendono per circa 3000 metri nel massiccio dei Monti Alburni, in un percorso ricco di concrezioni, dove stalattiti e stalagmiti rappresentano uno dei geositi focali del “Geoparco del Cilento”. Queste sono le uniche grotte in Italia dove è possibile navigare un fiume sotterraneo, il Negro, in un inconsueto “viaggio in barca” accompagnato dal rumore degli scrosci della cascata sottostante e sono anche le sole grotte in Europa a conservare i resti di un villaggio palafitticolo risalente al II millennio a.C.. La barca utilizzata per il tragitto sul fiume Negro è a fondo piatto, tirata lentamente a mano dalle guide attraverso un sistema aereo di funi, per cui l’acqua risulta quasi ferma. La visita guidata prevede il primo tratto in barca navigando il fiume sotterraneo, per giungere alla cascata interna e visitare la Sala del Paradiso, continuando poi sul ramo settentrionale fino alla Grande Sala, la Sala delle Spugne, il Braccio delle Meraviglie e la Sala dell’Unione, che ospita il “Bacio” tra stalattite e stalagmite. La visita delle Grotte è un’esperienza accessibile a tutti grazie ad elevati standard di sicurezza; è infatti la prima grotta in Italia cardioprotetta con defibrillatore in grotta e personale addestrato, moderno impianto audio per essere sempre in contatto con l’esterno, osservanza di tutte le procedure anticontagio Covid 19. Pranzo libero. Sulla via del rientro farete sosta a Sasso di Castalda per un giro di questo grazioso borgo che ospita il famoso “Ponte alla Luna”, così chiamato in omaggio a Rocco Petrone, nativo del posto, che fu direttore di lancio dell’Apollo 11 nel 1969. In serata cena libera  si consiglia un light dinner al Pub Time Bridge con bruschetta, un primo, caffè o amaro, il tutto accompagnato da una birra selezionata tra le ottime disponibili. Rientro in hotel e pernottamento.

4° GIORNO: Brienza - Matera - Brienza 

Dopo la ricca e gustosa colazione familiare, caratteristica della speciale accoglienza di questa struttura, partenza con la vostra auto per Matera, la mitica città dei "Sassi", Patrimonio Mondiale dell’Umanità; alle ore 10.30 incontro con la guida locale che vi accompagnerà nel tour “Due sassi e Chiese Rupestri”. Il nucleo urbano della città si è sviluppato a partire da grotte naturali scavate nella roccia e successivamente modellate in strutture sempre più complesse, all’interno di due grandi anfiteatri naturali, il Sasso Caveoso e il Sasso Barisano. La visita di gruppo parte da Piazza Vittorio Veneto (luogo dell’appuntamento con la guida), bellissima piazza ottocentesca da dove godrete di una vista panoramica sulla Civita e sul Sasso Barisano. Vi sposterete per le viuzze del centro ammirando opere di importanza artistico-architettonica, attraverserete Via Duomo, principale strada di accesso alla Civita e delimitata dalle due antiche porte, Porta di Juso e Porta di Susi, fino ad arrivare all’ imponente belvedere di Piazza Duomo che affaccia sul Sasso Barisano. Proseguirete tra i gradoni dei Sassi fino a raggiungere la Chiesa di Madonna de Idris risalente al ‘400 circa; questa fa parte di un complesso rupestre che comprende anche la più antica cripta dedicata a San Giovanni in Monterron, particolarmente interessante per gli affreschi che conserva, che vanno dal XII al XVII sec., e che domina il Sasso Caveoso, offrendo un panorama unico sulla città e sulla Gravina. Infine visiterete una Casa Grotta, tipica abitazione della civiltà contadina materana arredata con mobili ed arnesi d’epoca per meglio comprendere gli usi e costumi dei nostri antenati. Il Tour si concluderà con un piacevolissimo aperitivo in un elegante ristorante di Matera, dove si degusteranno tre tipologie di vini esclusivamente del Consorzio Tutela Vini Matera DOC accompagnato da prodotti gastronomici locali (Coccio di Legumi, taralli , peperoni Cruschi, crostini e conserve con Pane di Matera, salumi e formaggi del territorio). Lasciata la guida, potrete proseguire in autonomia passeggiando per le stradine, scenario naturale di alcuni film famosi, e visitare le altre Chiese rupestri, come la chiesa di Santa Lucia alle Malve, e la chiesa di San Pietro Barisano, una delle più grandi della città. Matera tuttavia, non è solo "sassi" ma racchiude bellezze artistiche di epoche antiche come il Duomo Romanico, edificato tra il 1268 e il 1270 che una Madonna bizantineggiante del tredicesimo secolo detta “della Bruna”. La parte medievale-rinascimentale si trova invece lungo “il Piano”, ai bordi dei Sassi. Pranzo libero. Nel pomeriggio conservate un po’ del vostro tempo per visitare, al rientro, il borgo di Brienza. Siamo nella Lucania meno conosciuta in un affascinante borgo medioevale, dominato dal Castello Caracciolo di fondazione angioina, passato poi a Federico II, ai d’Angiò e infine ai Caracciolo; attualmente in fase di radicale restauro permette, attraverso una scala in pietra, di accedere al terrazzo dal quale si domina i’intera valle. Secondo un’antica tradizione il castello si compone di 365 stanze, una per ogni giorno dell’anno e l’illuminazione serale gli conferisce un’atmosfera incantevole che non lascia indifferenti. Da non perdere la visita alla chiesa della SS. Annunziata, caratteristica per la presenza di 10 altari e dipinti preziosi risalenti al 1500, l’interessante cappella di Santa Maria degli Angeli e la Chiesa del Santissimo Crocifisso. In serata cena degustazione in terrazza, nella suggestiva struttura che vi ospita, con prodotti e piatti tipici della tradizione lucana. Pernottamento.

5° GIORNO: Brienza

Prima colazione e check-out dall’hotel. Fine dei nostri servizi.

Partenze Prezzo Doppia Sup Singola Riduzione Terzo Riduzione Child
Bed & Breakfast
Tutti i giorni
Dal: 01-10-2020 Al: 31-05-2021
 
640
 
90
 
0
 
0


La quota comprende:

  • Pernottamento presso La Voce del Fiume, Dimora Storica di Charme in camera doppia Standard con colazione
  • Visita Guidata della Certosa San Lorenzo a Padula con biglietto di ingresso
  • Visita Guidata delle Grotte di Pertosa
  • Visita Guidata di Matera con Degustazione Vini e prodotti tipici locali
  • Cena Degustazione presso la Dimora Storica “ La voce del Fiume”

La quota non comprende:

  • Tutto quello non contenuto ne "La quota comprende"
  • Eventuali ingressi a monumenti / luoghi culturali / musei non indicati
  • Bevande e pasti non indicati
  • Tassa di soggiorno
  • Mezzi di trasporto

N.B.: le quote sono soggette a riconferma

 

CARTA D'IDENTITÀ

Capoluogo: Potenza

Province: Matera

Popolazione: 558.033 (al 30.11.2019)

Superficie: 10.073,32 kmq

 

TERRITORIO

La Basilicata confina a est con la Puglia, a nord e ovest con la Campania, a sud con la Calabria, a sud ovest è  lambita dal Mare Tirreno mentre a sud est dallo Ionio.

Aldilà di una zona pianeggiante lungo la costa ionica, la Piana di Metaponto, è una regione colllinare (45% del territorio) e montuosa (47%) con massicci cospicui come il Pollino, il Monte Sirino e il complesso della Maddalena. La costa ionica è bassa e sabbiosa mentre il litorale tirrenico è prevalentemente roccioso con montagne e falesie a picco sul mare.

 

CLIMA

Le zone costiere hanno un clima essenzialmente mediterraneo con inverni miti ed estati calde e secche. Spingendosi verso l'interno e passando dalle colline alle montagne il clima assume un carattere sempre più continentale con inverni freddi e nevosi quasi subalpini.

 

GASTRONOMIA

Nonostante la presenza di un doppio litorale marittimo la gastronomia della Basilicata è basata sui prodotti di terra con la tradizionale coltura dell'olivo, le numerose produzioni orticole di qualità - come il Fagiolo di Sarconi, il Peperone di Senise, la Melanzana rossa di Rotonda e la Patata rossa di Terranova del Pollino – conosciuti ben oltre i confini regionali. Eccellenti i formaggi come il Caciocavallo podolico e il Canestrato di Moliterno così come i salumi tra cui la tradizionale lucanica.

Tra i vini spicca l'eccellente Aglianico del Vulture tratto da un vitigno presente in Basilicata sin dell'epoca della colonizzazione greca.

 

PUNTI DI INTERESSE NATURALI

Il 30% circa della territorio regionale è sottoposto a protezione nell'ambito di parchi e riserve.  La Basilicata annovera due parchi nazionali: il Parco della Val d'Agri, ancora poco conosciuto, e il Parco del Monte Pollino, una vasta area protetta con un imponente massiccio montuoso con numerose cime oltre i 2000 metri, inserito nella lista Unesco dei Geoparchi Globali. Tra la flora del Pollino spicca il rarissimo Pino Loricato.

 

PUNTI DI INTERESSE ARTISTICI E CULTURALI

I Sassi di Matera, dal 1993 patrimonio Unesco dell'Umanità, sono senza dubbio la principale attrazione culturale ed artistica della regione. Abitati fino dalla Preistoria si tratta di due quartieri, Sasso Caveoso e Sasso Barisani, letteralmente scavati nella roccia della Murgia Materana. Oltre la Gravina di Matera si trova un complesso di chiese rupestri sottoposto a tutela all'interno del Parco archeologico storico naturale delle Chiese rupestri del Materano anch'esso parte del sito Unesco.

Di grande interesse il sito archeologico di Metaponto, importante polis della Magna Grecia.

 

LUOGHI PREMIATI E SITI UNESCO

Matera è stata nel 2019 Capitale europea della cultura.

Le spiagge di Maratea, Metaponto, Pisticci, Policoro e Marina di Nova Siri sono state premiate anche nel 2020 con una Bandiera Blu.

 

A 3 località,è stata assegnata la prestigiosa Bandiera Arancione promossa dal Touring Club Italiano:

- Aliano (MT)

- Valsinni (MT).

- Guardia Perticara (PZ)

 

I patrimoni Unesco sono 2:

- i Sassi di Matera e il Parco delle Chiese Rupestri 

- la foresta di Cozzo Ferriero nel Parco nazionale del Pollino, tra le Foreste primordiali dei faggi dei Carpazi e di altre regioni d’Europa

 

SPORT E BENESSERE

Regione scarsamente popolata, remota e rurale la Basilicata non ospita società sportive professionistiche di rilievo. Le coste della regione sono ideali per la pratica di attività sportive come la vela mentre le colline e le montagne appenniniche offrono numerosi percorsi di trekking dove negli ultimi anni hanno assunto una certa notorietà le traversate coast to coast.

I centri termali principali sono le Terme di Latronico e quelle di Rapolla.

 

 

CARTA D'IDENTITÀ

Capoluogo: Napoli (Città Metropolitana)

Province: Salerno, Benevento, Caserta e Avellino

Popolazione: 5.772.625 (al 30.11.2019)

Superficie: 13.670,95 kmq

 

TERRITORIO

La Campania confina a Nord ovest con il Lazio e a Nord Est con il Molise, a ovest con il Mar Tirreno, a est con Puglia e Basilicata. 

Il territorio è prevalentemente collinare (50,8%) e montuoso (34,6) con una zona pianeggiante verso la costa (14,6%).

L'interno delle regione è attraversato dall'Appennino con una serie di catene montuose (Matese, Trebulani, Monti Picentini, Alburno e altri ancora) che nella parte centro meridionale della regione (Penisola Sorrentina e Cilento) arrivano fino al mare. In prossimità del mare sorgono alcuni massicci di origine vulcanica tra cui svetta la mole del Vesuvio.

I corsi d'acqua non sono numerosi; tra questi il principale è il Volturno seguito dal Sele.

Lo sviluppo costiero è di circa 500 km a nord (Litorale Domiziano) totalmente pianeggiante mentre le coste delle province di Napoli e di Salerno presenta un altimetria più varia. Al largo della costa si trova l'Arcipelago Campano con tre isole principali (Capri, Ischia e Procida) e due minori (Vivara e Nisida).

 

CLIMA

L'orografia del territorio campano determina la presenza di due zone climatiche.  La costa al clima mite tipicamente mediterraneo e l'interno con clima più rigido. A contraddire la tradizionale immagine  poetica da “paese d'o sole ”, la Campania  è una regione con precipitazioni rilevanti concentrate in autunno e inverno.

 

GASTRONOMIA

La cucina napoletana è una delle colonne principali della gastronomia italiana, diffusa e conosciuta in tutto il mondo.

La pizza napoletana, nelle varianti tradizionali Marinara e Margherita, ne è senza dubbio la regina a pari merito con gli spaghetti declinati in numerose varianti tra cui al pomodoro, allo scoglio e alle vongole. Tra i prodotti DOP spiccano la mozzarella di bufala campana e 'olio extravergine di oliva Irpinia Colline dell'Ufita. Ottimi i dolci dove spiccano babà, struffoli, mostaccioli e pastiera.

La Campania vanta una tradizione millenaria nella coltura della vite sebbene i vini prodotti siano poco conosciuti e sottovalutati. Negli ultimi hanno assunto notorietà e apprezzamento a livello nazionale alcuni vini bianchi come Falanghina, Greco di Tufo e Fiano di Avellino.

 

PUNTI DI INTERESSE NATURALI

Montagne 

Il cono del Vesuvio che domina le acque blu del Golfo di Napoli è una delle più iconiche immagini da cartolina della Campania. Inserito nell'ambito di un parco nazionale è un vulcano ancora attivo che si alza fino a 1285 metri di quota. Le sue frequenti eruzioni hanno causato danni  ingentissimi ma sono anche il motivo delle straordinaria fertilità del territorio circostante. Nella parte meridionale della regione il gruppo del Cilento che torreggia sul mare è stato inserito nell'omonimo parco nazionale.

 

Costa

La penisola sorrentina che si protende nel mare a Sud di Napoli è un'altra immagine da cartolina della Campania con la costiera sorrentina affacciata sul Golfo di Napoli e quella amalfitana sul Golfo di Salerno con gioiellini come Positano, Ravello e Maiori.

Di grande impatto scenografico anche la costiera del Cilento che val dal Golfo di Salerno a quello di  Policastro con uno dei mari più belli d'Italia e numerosi apprezzatissimi centri balneari come Ascea, Camerota, Palinuro e Acciaroli.

Isole

Capri è senza dubbio la perla dell'Arcipelago Campano; nonostante le dimensioni non eccessive (10,5 kmq) presenta un'orografia complessa con cime che superano i 500 metri di altezza e una costa particolarmente frastagliata con scogliere, cale e grotte tra cui la celeberrima Grotta Azzurra. Molto famosi anche i Faraglioni, tre isolotti poco al largo.

 

PUNTI DI INTERESSE ARTISTICI E CULTURALI

Dalla fondazione nell'VIII secolo a.c. per millenni è stata uno dei principali centri della civiltà e della cultura europea. 

Il sito archeologico di Peastum ospita le rovine di Posidonia, importantissimo centro urbano della Magna Grecia.

Ercolano e Pompei, sepolte dall'eruzione vulcanica del 79 d.c. sono una straordinaria testimonianza della civiltà urbana dell'epoca imperiale romana.

Napoli per secoli è stato un centro urbano di eccezionale importanza, uno dei maggiori a livello europeo, in particolare dal XIII al XIX secolo. Straordinario Centro Storico e Quartieri Spagnoli che ancora oggi rappresentano l'anima della città. Numerosissime le architetture religiose dal gotico (Basilica di Santa Chiara e Duomo) al barocco (Chiesa del Gesù Nuovo e Chiesa dei Girolamini). Tra i museo più importanti il Museo Archelogico Nazionale e il Museo di Capodimonte.

La Reggia di Caserta e l'annesso Parco, la residenza reale più vasta al mondo, sono il capolavoro dell'architetto Vanvitelli e rappresentano il vertice dell'architettura neoclassica in Italia.

Benevento fu nell'alto Medioevo, prima sotto il dominio longobardo e principato indipendentemente poi, un importante centro politico. Notevoli l'Arco di Traiano e, soprattutto i complessi della Rocca dei Rettori e quello di Santa Sofia, quest'ultimo patrimonio Unesco.

La Certosa di Padula o di San Lorenzo è una delle maggiori certose europee con un sontuoso complesso monumentale.

 

LUOGHI PREMIATI E SITI UNESCO

Numerose le spiagge della Campania premiate nel 2020 con una Bandiera Blu: Anacapri, Massa Lubrense,Vico Equense, Sorrento, Marina di Cassano, Montecorice, Ispani, Capaccio, Agropoli, Pisciotta,  Casal Velino, Sapri, Palinuro, San Mauro Cilento, Vibonati, Acciaroli, Positano, Castellabate e Ascea.

A cinque località è stata assegnata la prestigiosa Bandiera Arancione promossa dal Touring Club Italiano:

- Cerreto Sannita (BN)

- Sant'Agata de' Goti (BN)

- Letino (CE)

- Morigerati (SA)

- Zungoli (AV)

 

La straordinaria ricchezza artistica e culturale della regione trova riscontro in alcuni importanti siti dichiarati dall'Unesco Patrimoni dell'Umanità:

- Centro Storico di Napoli

- Reggia e parco di Caserta con l'Acquedotto Carolino e il complesso di San Leucio

- Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Oplonti

- I Longobardi in Italia. I luoghi del potere con il complesso monumentale di Santa Sofia

- Costiera Amalfitana

- Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano con i siti archeologici di Paestum e di Velia e la Certosa di Padula

Ai siti si aggiungono 4 patrimoni immateriali: Dieta Mediterranea, Transumanza dell'Alta Irpinia,  Macchine dei Santi di Nola e Arte dei pizzaiuoli napoletani

 

SPORT E BENESSERE

La Società Sportiva Calcio Napoli è la compagine professionistica più nota della regione, oggetto nella città natale di un culto senza eguali. La squadra di Caserta negli anni 80 fu ai vertici della Pallacanestro italiana.

Il Sentiero degli Dei è il più famoso percorso di trekking e si snoda tra Costiera Amalfitana e Sorrentina in un contesto paesaggistico unico. Numerosi sentieri percorrono sia le falde del Vesuvio che il Parco del Cilento.

Tra le terme non si può non citare l'isola di Ischia.

 

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